CODICE ETICO U.S. SAMBENEDETTESE

Codice etico ufficiale della U.S. Sambenedettese redatto dal Prof. Avv. Carlo Rombolà

Premessa

Introduzione

L’Unione Sportiva Sambenedettese rappresenta, per tutta la comunità di San Benedetto del Tronto, una realtà che trascende il mero significato sportivo, per rappresentare valori più ampi e omnicomprensivi, come il senso di appartenenza, la storia e la tradizione, ma anche la lealtà e il rispetto dell’avversario, dentro e fuori dal campo.

L’U.S. Sambenedettese accetta, condivide e aderisce ai principi etici del Codice Etico della Lega cui è iscritta, poiché ritiene lo Sport un momento fondamentale nella formazione dell’individuo, in ossequio ai principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e della Costituzione italiana.

L’U.S. Sambenedettese, richiamando altresì il valore vincolante dei principi contenuti nella Carta Olimpica e nelle corrispondenti normative pubblicate delle istituzioni sportive quali CONI, FIGC, UEFA e FIFA, e considerata la tutela riservata allo sport del calcio dall’Ordinamento giuridico italiano, adotta il presente Codice Etico, contenente i principi generali e le norme di comportamento che l’U.S. Sambenedettese, il proprio direttivo, i tesserati e i dipendenti tutti devono rispettare.

È essenziale per il buon funzionamento, l’affidabilità verso i terzi e la reputazione della dell’U.S. Sambenedettese l’osservanza del presente Codice Etico, quale modello civico di vita valido anche al di fuori del fenomeno sportivo, nonché strumento per diffondere e promuovere un percorso formativo integrale della persona, dei giovani atleti e dei giocatori professionisti attraverso il calcio, per garantire e preservare l’autenticità dei valori promossi.

L’U.S. Sambenedettese si propone, quindi, di costituire un esempio di lealtà, correttezza e probità nel mondo del calcio, e ripone il massimo impegno nella tutela e nello sviluppo della propria immagine, anche attraverso la promozione e la partecipazione a iniziative di solidarietà, formazione e integrazione sociale, e richiede altrettanto ai propri dirigenti, calciatori, allenatori, accompagnatori e al resto del personale, che sono invitati a mantenere in ogni occasione un contegno eticamente e professionalmente ineccepibile. Per contro, si impegna a garantire il pieno rispetto della personalità e della professionalità dei predetti soggetti, e alla valorizzazione degli stessi nell’organizzazione e nello svolgimento delle proprie attività, favorendo un clima di rispetto reciproco e rifiutando qualsiasi comportamento potenzialmente lesivo della dignità dei singoli individui.

I calciatori, in particolare, rappresentano il volto pubblico dell’U.S. Sambenedettese nonché un punto di riferimento e di ispirazione per le nuove generazioni, e pertanto gli stessi devono collaborare alla diffusione dei valori cui la stessa società si ispira. Ciò comporta, in particolare, che tutte le dichiarazioni rilasciate, sia nel corso di interviste ufficiali agli organi di stampa che a titolo privato tramite i propri profili sui diversi social network, debbano essere ben ponderate, tenendo in considerazione l’impatto che possono produrre sui sostenitori e, in generale, sul pubblico.

L’U.S. Sambenedettese, consapevole che la crescita dei propri calciatori rappresenta soprattutto un fondamentale strumento di educazione e di formazione degli stessi, nonché una preziosa risorsa per il futuro, presta particolare attenzione alla corretta gestione e organizzazione del settore giovanile, avendo particolare riguardo al rispetto degli obblighi morali ed educativi degli allenatori, dei preparatori e di tutti i soggetti coinvolti in attività che prevedano il contatto e la prossimità con i giovani calciatori, che saranno educati ai valori dell’amicizia e del rispetto reciproco, nei confronti sia dei compagni che degli avversari.

L’U.S. Sambenedettese assicura che lo svolgimento delle attività agonistiche avvenga nel rispetto delle regole, rifiutando ogni qualsivoglia comportamento che possa potenzialmente alterare e/o modificare il normale svolgimento della competizione e la regolarità del risultato, e comunque ricusando ogni tipologia di scommessa a esso interconnessa. A tal fine, l’U.S. Sambenedettese assicura la predisposizione di adeguate misure volte a prevenire che i calciatori, i dirigenti e tutti gli altri tesserati della società possano effettuare scommesse, anche online, e/o praticare qualsivoglia tipologia di gioco d’azzardo.

L’U.S. Sambenedettese si impegna attivamente nella lotta contro il doping e nel contrasto di qualsiasi forma di violenza fisica e verbale, sfruttamento, abusi e molestia. L’U.S. Sambenedettese si impegna pertanto nel contrasto di ogni discriminazione basata su diversità personali o culturali o fondata sul sesso, sulla etnia, sulla religione, sugli orientamenti sessuali e di pensiero, e nella condanna di tutte le esternazioni che costituiscano forme di discriminazione territoriale. L’U.S. Sambenedettese condanna e respinge ogni forma di violenza, dentro e fuori dal campo di gioco.

Il predetto principio della non violenza e della lotta ai comportamenti discriminatori deve essere condiviso e diffuso anche nei rapporti con i propri tifosi. Pertanto, i calciatori, gli allenatori e i dirigenti sono tenuti a evitare qualsiasi incitamento al compimento di atti violenti e/o aggressivi e a promuovere un tifo sano e privo di connotazioni discriminatori o comunque offensive nei confronti dei giocatori o dei tifosi avversari.

Il presente Codice Etico è stato concepito al fine di tradurre i valori etici in principi comportamentali, che i Destinatari dello stesso, come ampiamente specificato, sono tenuti a seguire nella conduzione degli affari e delle proprie attività. I principi contenuti all’interno del presente Codice Etico caratterizzano altresì l’attività dell’U.S. Sambenedettese e guidano l’organizzazione aziendale, cui viene fornita, in tal modo, un’indicazione programmatica di natura vincolante, al fine di affiancare a valori etici generali un insieme di principi che rispondano altresì alle specifiche prescrizioni contenute del D. Lgsl. n. 231/2000 e nell’art. 7, comma 5, dello Statuto della FIGC.

Destinatari

Il Codice Etico dell’U.S. Sambenedettese è vincolante e deve essere osservato da:

Amministratori e dirigenti della società

Dipendenti e tesserati

In forza di specifica accettazione o di apposite clausole contrattuali possono essere Destinatari di specifici obblighi per il rispetto del contenuto del presente Codice Etico i seguenti soggetti esterni:

Procuratori sportivi dei calciatori.

Collaboratori, consulenti e in generale i soggetti che svolgono attività di lavoro autonomo.

Partner e fornitori, nella misura in cui essi operino per conto o nell’interesse dell’U.S. Sambenedettese nell’ambito delle aree di attività individuate come sensibili.

Sono, altresì, Destinatari del presente Codice Etico i tifosi e tutti coloro che acquistino titoli di accesso alle manifestazioni calcistiche organizzate dall’U.S. Sambendettese.

Il rispetto dei principi contenuti all’interno del Codice Etico è un dovere morale per tutti i Destinatari, al fine di perseguire gli obiettivi dell’U.S. Sambenedettese, informati ai valori fondamentali dell’integrità, della trasparenza e della legalità.

Ai Destinatari, in particolare, viene chiesto di:

Conformare i propri comportamenti a quanto previsto nel Codice Etico.

Informare immediatamente l’Organismo di Vigilanza in merito a eventuali violazioni dei principi etici e di comportamento, non appena essi ne vengano a conoscenza.

Richiedere, qualora siano necessari, chiarimenti o interpretazioni sui principi etici di comportamento così come di seguito definiti.

Obbligatorietà

Tutti i Destinatari del presente Codice Etico sono obbligati a osservarne i principi, nonché a conformarsi alle norme comportamentali ivi presenti.

La conoscenza e l’adeguamento alle prescrizioni del presente Codice Etico rappresentano un requisito indispensabile all’instaurazione e al mantenimento di un rapporto di collaborazione proficuo e duraturo con l’U.S. Sambenedettese.

Tutti i soggetti che prestano attività e operano nell’ambito della società sono tenuti altresì all’osservanza delle leggi e degli atti federali, e devono comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva.

Art. 1 – Principi generali

La premessa è parte integrante del presente Codice Etico.

I soggetti Destinatari del Codice Etico si impegnano ad assicurare, nello svolgimento delle attività agonistiche e di quelle a esse preparatorie e organizzative, la rigorosa osservanza dei valori olimpici.

In particolare, tali valori incorporano i concetti di amicizia, rispetto degli altri e correttezza sportiva, e comprendono la lotta contro ogni prassi di violazione delle regole, contro il doping, contro il match-fixing, contro la violenza fisica e verbale, contro abusi e molestie, contro le discriminazioni razziali, contro lo sfruttamento, contro la disuguaglianza nelle opportunità giovanili, contro la corruzione e la mistificazione dei valori sportivi.

Art. 2 – Principi di legalità

I soggetti Destinatari del Codice Etico si impegnano a osservare e interpretare correttamente e nel loro reale valore e significato sia le leggi della Repubblica, sia tutti i regolamenti emanati dalle Istituzioni sportive nazionali e internazionali.

Si impegnano altresì a promuovere condotte di massima vigilanza attiva al fine di prevenire e segnalare senza indugio ogni condotta lesiva della lealtà sportiva, ogni attività illecita, ogni rischio di infiltrazione criminale nell’ambito di operatività dell’U.S. Sambenedettese.

Art. 3 – Principi di leale cooperazione

I soggetti Destinatari del Codice Etico si impegnano a favorire, con leale cooperazione nei confronti delle Istituzioni pubbliche e sportive, a ogni livello territoriale, l’applicazione effettiva ed efficace di leggi, direttive, regolamenti o provvedimenti emanati da tali Istituzioni in tutte le materie attinenti allo sport in generale e al calcio in particolare.

Si impegnano altresì ad assicurare la piena esecuzione, senza riserve o proteste e salvo le legittime procedure di ricorso, delle decisioni degli organi di giustizia sportiva.

Art. 4 – Principi di lealtà sportiva

I soggetti Destinatari del Codice Etico si impegnano a comportarsi con la massima lealtà reciproca sia nei rapporti agonistici che in quelli di natura amministrativa, osservando tutte le comuni prassi di fair play sportivo e finanziario.

Si impegnano altresì a perseguire i legittimi risultati agonistici nel rigoroso rispetto delle regole, rifiutando e denunciando ogni pratica che possa, anche potenzialmente, alterare la normalità e la verità del risultato sportivo.

Si impegnano a rifiutare e denunciare la pratica del doping.

Si impegnano a rifiutare e a denunciare immediatamente ogni possibile contatto, colloquio e/o informativa tesa all’alterazione della performance sportiva o del risultato agonistico, in quanto finalizzata alla pratica delle scommesse sportive; ciascuno dei soggetti Destinatari del presente Codice Etico si obbliga pertanto in prima persona a essere parte attiva nella lotta al match-fixing ritenendo tale pratica illecita uno strumento che mina le stesse radici dello sport.

In osservanza di questo impegno, i soggetti Destinatari non possono partecipare a concorsi o scommesse sportive, direttamente o per interposta persona, che abbiano a oggetto partite di calcio, né possono accettare doni, omaggi od ogni altra utilità; assumono altresì l’obbligo di denunciare immediatamente ogni forma di raccomandazione o invito teso a influire sulla libera formazione dei risultati sportivi espressi dal campo di gioco.

L’U.S. Sambenedettese, conformandosi ai principi della Lega di appartenenza e delle Istituzioni sportive, si impegna a promuovere al proprio interno nonché a partecipare a tutte le iniziative rivolte alla prevenzione di frodi sportive comunque causate (a titolo esemplificativo e non esaustivo: scommesse, accordi illeciti e doping), finalizzate al corretto e leale svolgimento delle competizioni.

L’U.S. Sambenedettese considera la propria immagine e la propria reputazione, unitamente alla reputazione della Lega di appartenenza, valori che devono essere tutelati e sviluppati anche attraverso la piena diffusione, condivisione e osservanza dei principi etici, di lealtà e correttezza sportiva contenuti nel presente Codice Etico. I Destinatari devono astenersi da comportamenti, sia pubblici che privati, che possano ledere l’immagine della società sportiva e della Lega di appartenenza, adoperandosi per il rispetto della stessa.

Art. 5 – Principio di tutela della persona

I soggetti Destinatari del Codice Etico si impegnano, nello svolgimento delle attività agonistiche e di quella a esse preparatorie e organizzative, a osservare con scrupolosa diligenza e responsabilità il rispetto dell’integrità fisica, morale e culturale della persona. Sono considerati lesivi della già menzionata integrità tutte quelle condotte offensive ripetute in maniera sistematica poste in essere mediante la rete.

L’U.S. Sambenedettese si impegna a promuovere condizioni e ambienti di lavoro che tutelino l’integrità psico-fisica delle persone e favoriscano partecipazione attiva, capacità di lavorare in squadra e assunzione di responsabilità. L’U.S. Sambenedettese si impegna a partecipare, promuovere e realizzare iniziative volte alla tutela della salute dei propri atleti e del proprio personale.

I Destinatari del presente Codice Etico non devono porre in essere condotte o rilasciare dichiarazioni che possano in qualsiasi modo incitare alla violenza. L’U.S. Sambenedettese si impegna ad attuare tutte le attività e le iniziative necessarie per sensibilizzare la tifoseria e combattere i fenomeni di incitamento alla violenza e le offese personali, promuovendo altresì ogni attività di sensibilizzazione, in particolare, contro la violenza di genere e qualsiasi altro fenomeno di violenza connesso allo svolgimento delle proprie competizioni calcistiche.

L’U.S. Sambenedettese i suoi Dirigenti si impegnano a garantire che l’attività sportiva venga svolta nel rispetto della dignità individuale, in ambienti sicuri e immuni da interferenze esterne e comunque pericolose sotto il profilo sociale.

L’U.S. Sambenedettese si impegna a promuovere e tutelare la formazione dei giovani sportivi sul piano tecnico-sportivo, favorendo la prosecuzione dei cicli scolastici e universitari di ciascuno degli stessi; la società di impegna altresì a promuovere la cultura del rispetto fisico e morale dell’avversario sportivo e la cultura del rispetto tra le tifoserie.

All’interno della società lo sviluppo professionale e la gestione dei dipendenti e dei collaboratori sono basati sul principio di pari opportunità. L’U.S. Sambenedettese si impegna a mettere a disposizione dei propri dipendenti, collaboratori e componenti del proprio staff adeguati strumenti per lo svolgimento della propria attività e per una proficua crescita professionale.

Art. 6 – Trattamento di informazioni riservate e tutela dei dati personali

L’U.S. Sambenedettese si impegna a tutelare i dati personali di cui sia venuta in possesso per ragioni professionali e sportive, al fine di impedirne il trattamento non autorizzato o illecito.

I Destinatari del presente Codice Etico che, per ragioni d’ufficio, vengano a conoscenza di:

informazioni riservate della società;

informazioni riservate e sensibili da parte delle Autorità pubbliche;

informazioni riservate sui tesserati della società;

informazioni riservate e/o sensibili relative al “gradimento” da parte dei tifosi;

hanno il dovere di non comunicarle ad altre associate alla Lega di appartenenza (o con altra Lega o società sportiva in ragione dei rapporti contrattuali per trasferimento/valorizzazione di tesserati) e a terzi, se non per ragioni di ufficio o professionali e, comunque, nel pieno rispetto della normativa vigente e dei regolamenti interni.

I Destinatari hanno l’obbligo di non utilizzare, in nessun caso, le informazioni assunte se non per i fini lavorativi previsti e, comunque, nel rispetto di leggi e regolamenti.

Nella comunicazione a terzi deve essere dichiarato il carattere riservato delle informazioni trasmesse e l’obbligo alla riservatezza anche da parte del terzo.

La circolazione interna, quella verso altre società sportive, la Lega di appartenenza e i terzi, dei documenti attinenti alle informazioni riservate deve essere sottoposta a particolare attenzione, mantenendo al minimo i soggetti informati, onde evitare pregiudizi alla società, nonché indebite divulgazioni.

I Destinatari sono tenuti a non divulgare notizie o provvedimenti conosciuti in occasione di eventuali rapporti intercorrenti con la Lega di appartenenza, qualora gli stessi non siano già stati formalizzati e comunicati alle parti e alle Istituzioni interessate.

Al fine di garantire la tutela dei dati personali afferenti i soggetti che si relazionano con l’U.S. Sambenedettese, quest’ultima di impegna a trattare gli stessi nel rispetto delle normative di riferimento e, in particolare, secondo i seguenti criteri:

Trasparenza nei confronti dei soggetti cui i dati si riferiscono, i quali hanno diritto di conoscere quali informazioni personali si raccolgono, per quali motivi e se le stesse siano divulgate.

Liceità e correttezza del trattamento.

Pertinenza del trattamento con le finalità dichiarate e perseguite, nel senso che i dati personali non saranno utilizzati per fini ulteriori senza il consenso dell’interessato (salvo che si tratti di un caso in cui la legge non lo richieda).

Garanzia di qualità e correttezza dei dati.

La divulgazione dei dati a terzi non può essere effettuata senza il consenso dell’interessato, salvo nei casi previsti dalla legge.

Art. 7 – Principi di responsabilità sociale

Nella consapevolezza della funzione sociale e culturale dello sport – e del calcio in particolare – in Italia, i soggetti Destinatari del presente Codice Etico si impegnano a porre in essere comportamenti di responsabilità nei confronti della comunità sportiva nel suo complesso, con particolare attenzione al mondo degli spettatori sostenitori.

Tali comportamenti devono tradursi in:

Condotte economiche che assicurino una esemplare gestione finanziaria, anche nell’ottica di garantire la continuità societaria nel contesto territoriale.

Condotte di trasparenza nella comunicazione pubblica dei dati attinenti alla vita societaria, così come nell’immediata denuncia di ogni tentativo di illecito di qualsiasi provenienza.

Condotte amichevoli nei confronti delle famiglie, delle Istituzioni scolastiche, dei giovani e delle loro associazioni, evitando ogni discriminazione in base all’età, al sesso, all’orientamento religioso e sessuale, e alla nazionalità.

Condotte di amichevole accoglienza nei confronti dei media, nella loro legittima funzione di informazione e nel giusto equilibrio costituzione tra il diritto di cronaca e la tutela della riservatezza.

Art. 8 – Principi di correttezza e trasparenza nei rapporti

I Destinatari del presente Codice Etico devono conformare ogni loro comportamento al rispetto della reputazione e dell’immagine del CONI, della FIGC, della Lega di appartenenza, delle associate alla medesima competizione, dei tesserati e dei soggetti comunque coinvolti nell’organizzazione delle competizioni.

Nei rapporti con le Istituzioni e i funzionari pubblici, i Destinatari devono tenere comportamenti trasparenti e improntati alla massima collaborazione, correttezza e onestà. Nessuno dei Destinatari deve promettere, corrispondere o versare somme a pubblici funzionari, a titolo personale, con la finalità di promuovere o favorire gli interessi dell’U.S. Sambenedettese, anche se a seguito di illecite pressioni. Nessuno dei Destinatari può eludere le suddette prescrizioni ricorrendo a forme diverse di aiuti o contribuzioni che, sottoveste di sponsorizzazioni, incarichi, consulenze, pubblicità, etc., abbiano invece le stesse finalità sopra vietate.

Per i medesimi principi di legalità e onestà sopra richiamati, è fatto divieto di esercitare condizionamenti di qualsiasi natura sulla persona chiamata a rendere dichiarazioni davanti all’autorità giudiziaria (che, peraltro, integrano gli estremi della fattispecie di reato di cui all’art. 377 c.p. e sono, quindi, punibili, penalmente) o agli organi di giustizia sportiva, al fine di indurla a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci.

Nell’ambito dei rapporti con gli organi di vigilanza sportivi (FIGC, COVISOC, COVISOD, CONI) e statuali (Garante per la Protezione dei Dati Personali, AGCOM, Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, etc.) o inquirenti (Autorità di pubblica sicurezza, giudiziaria, tributaria, sanitaria, etc.) l’U.S. Sambenedettese supporta a livello organizzativo e documentale la propria attività, consentendo un corretto svolgimento delle visite ispettive. Ai collaboratori esterni della società è, in ogni caso, richiesto di osservare i principi etici e le regole di comportamento contenute del presente Codice Etico.

In relazione alle proprie mansioni, i Destinatari del presente Codice Etico devono:

Osservare le procedure interne per la gestione dei rapporti con i collaboratori esterni.

Selezionare controparti di adeguata qualificazione professionale e reputazione.

Assicurare parità di trattamento nei confronti dii collaboratori esterni e partner commerciali, perseguendo la trasparenza degli accordi ed evitando, pertanto, la sottoscrizione di patti o accordi segreti, specie se contrari alla legge.

Applicare le condizioni contrattualmente previste, con particolare riferimento ai pagamenti, che devono essere commisurati alla prestazione indicata all’interno del contratto e che non possono essere effettuati verso un soggetto diverso dalla controparte contrattuale.

Richiedere ai collaboratori esterni di agire nel rispetto del presente Codice Etico e segnalare tempestivamente alla società qualsiasi comportamento degli stessi collaboratori esterni che appaia contrario ai principi etici o alla regola di comportamento del Codice Etico.

Ai Destinatari del presente Codice Etico non è consentito rilasciare affermazioni o comunicati lesivi dell’immagine della società sportiva, dei tesserati o dei soggetti comunque coinvolti nello svolgimento dell’attività sportiva propria della società, nonché dell’immagine della Lega di appartenenza.
Consapevole dell’importanza del principio della trasparenza, accuratezza e completezza delle informazioni contabili, l’U.S. Sambenedettese si adopera per disporre di un sistema amministrativo e contabile che rappresenti correttamente i fatti di gestione, nonché fornire gli strumenti per identificare, prevenire e gestire eventuali rischi di natura finanziaria e operativa, nonché frodi a danno della società o di soggetti terzi.

Le rilevazioni contabili e i documenti che da essa derivano devono essere basati su informazioni precise, esaurienti e verificabili, devono riflettere la natura dell’operazione cui fanno riferimento nel rispetto delle norme di legge e dei principi contabili, nonché delle politiche dei piani, dei regolamenti e delle procedure interne; devono essere inoltre corredati della relativa documentazione di supporto necessaria a consentire analisi e verifiche obiettive.

I Destinatari, nelle azioni od operazioni compiute a favore o per conto dell’U.S. Sambenedettese, devono operare con diligenza, responsabilità e professionalità, utilizzando al meglio gli strumenti e il tempo a loro disposizione, assumendo le responsabilità connesse alle proprie azioni od omissioni.

Art. 9 – Conflitto di interessi

Tutti i Destinatari devono assicurare che ogni decisione sia presa nel mero interesse dell’U.S. Sambenedettese, evitando, in particolare, qualsiasi situazione di conflitto di interesse tra le attività economiche personali e le mansioni ricoperte nella società, che possa intaccare la loro indipendenza di giudizio e di scelta.

I nominati a cariche sociali all’interno dell’U.S. Sambenedettese devono svolgere il mandato nell’esclusivo interesse della società.

Art. 10 – Principi di obbligazione etica

L’U.S. Sambenedettese, in qualità di associata alla Lega di appartenenza, si impegna ad aderire e rispettare tutti i principi e canoni di condotta previsti dal Codice Etico di Lega.

I principi e le norme del Codice Etico costituiscono parametro di valutazione e interpretazione della liceità delle condotte dei Destinatari, sia in sede di denuncia che in sede di deliberazione delle sanzioni previste dall’Ordinamento sportivo.

Il presente Codice Etico non esaurisce in ogni caso l’intero elenco delle condotte eticamente rilevanti, costituendone una tipizzazione di massima che non esclude la configurabilità di altre e diverse condotte, seppure non costituenti reato, ma che comunque violino i principi generali enunciati nel Codice Etico.

Art. 12 – Sistema disciplinare e sanzionatorio

Alle violazioni del Codice Etico e delle disposizioni normative e regolamentari cui lo stesso fa richiamo, e che si intendono integralmente conosciute dai Destinatari, si applica il sistema disciplinare e sanzionatorio, tale per cui ogni eventuali violazioni del presente Codice Etico da parte di chiunque dei soggetti sopra citati saranno valutate dalla società, che avrà il compito di accertarne l’esistenza, con la collaborazione dei soggetti coinvolti, che avrà 5 (cinque) giorni di tempo per presentare le proprie memorie scritte, a mezzo posta elettronica, che saranno debitamente prese in considerazione dalla società.

Nel caso di accertamento delle violazioni, la società stabilirà la sanzione disciplinare tra quelle indicate nel comma successivo, comunicandola al/i diretto/i interessato/i a mezzo posta elettronica.