SAMB – ROMA CITY 2-1

SAMBENEDETTESE: 22 Orsini, 5 Gennari, 7 Kerjota, 8 Baldassi (31’st 11 Battista), 9 Eusepi (c) (22’st 4 Zini), 17 Pezzola, 18 Candellori (40’st 6 Lulli), 20 Paolini, 27 Guadalupi, 32 Chiatante (21’st 37 Toure), 82 Lonardo (51’st 26 Bouah)
All: Mancinelli
A disp: 1 Semprini, 21 D’Eramo, 94 Tataranni, 99 Moretti

ROMA CITY: 1 Pappalardo, 2 Delmastro (21’st 13 Cavacchioli), 3 Fradella, 4 Barberini (36’st 20 Marchi), 5 Alari, 6 Scognamiglio (c), 7 Bonello (28’st 17 Pellegrini), 8 Gelonese, 9 Piccioni (39’pt 18 Camilli), 10 Hernandez, 11 Teraschi (28’st 19 Fontana)
All: Maurizi
A disp: 12 Merlini, 14 Trasciani, 15 Battistoni, 16 Calisto

Arbitro: Giovanni Matteo di Sala Consilina
Assistenti: Roberto Lembo di Valdarno e Orazio Nicodemo di Sapri

Reti: 26’pt Kerjota (S), 1′ Delmastro (R), 16’st Lonardo (S)
Recupero: 2’pt – 9’st
Ammoniti: 42’pt Eusepi (S), 46’pt Demastro (R), 28’st Barberini (S), 32’st Pellegrini e Camilli (R), 45’st D’Eramo (S)
Espulsi:
Angoli: 7-6
Spettatori: 5.115

La Samb torna a sorridere a 32 denti davanti al pubblico del Riviera delle Palme, portandosi in seconda posizione a solo una lunghezza dal Chieti capolista.
Ad aprire le danze dinanzi agli spettatori delle grandi occasioni, il Presidente Vittorio Massi ed il suo vice Fausto Massi che hanno consegnato un assegno del valore di € 3.823 alla Fondazione Caritas ETS di San Benedetto del Tronto, a sottolineare l’aspetto solidale e sociale dell’operato della società rossoblù.
Successivamente ha fatto il suo ingresso in campo una delegazione di legionari romani, rievocazione storica in onore dei festeggiamenti di San Benedetto Martire, a cura dell’Associazione Bona Dea di Cupra Marittima).
Infine, poco prima del fischio d’inizio, è sceso in campo a salutare il pubblico rossoblù la leggenda Sauro Fattori, acclamato tra gli scrosci di applausi e cori da ogni settore del Riviera.
Dopo un’iniziale fase di studio delle rispettive compagini, la gara entra nel vivo prima con una splendida parata di Orsini su Hernandez e poi al 26′ con uno splendido mancino a giro di Kerjota che, dopo aver preso palla dalla trequarti, essersi bevuto il centrocampo avversario ed imbarazzato la difesa romana, mette a segno la prima rete del match in un tripudio festaiolo ed animato della Nord. Il Roma City non sta a guardare e prova a riportare in parità il match prima con l’incrocio dei pali di Gelonese e poi con un bolide di Piccioni che termina di poco alto sopra la traversa.
Nella ripresa gli avversari sorprendono i rossoblù con un tiro dalla distanza di Delmastro. Dopo un primo quarto d’ora di sofferenza per i rivieraschi arriva la rete del 2-1 firmata Lonardo: dalla bandierina Kerjota pennella per l’attaccante rossoblù che di testa infila Pappalardo.

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